“Reinterpretando il Sacro nel 2018” è stato un concorso artistico bandito dal Sacro Monte di Varese pensato per dare vita a progetti artistici legati al tema del sacro, sviluppati da studenti di licei artistici ed Istituti Superiori impegnati nello studio della Storia dell’Arte come previsto dal loro percorso di studi.
Esso è stato pensato all’interno del progetto Liceali protagonisti al Sacro Monte, a sua volta inserito nel più ampio “Progetto per la realizzazione di un centro di interpretazione e l’avvio di volontariato culturale per il Sacro Monte di Varese” finanziato da Fondazione Cariplo.

 

Bandito del febbraio del 2018, il concorso si è posto l’obiettivo di promuovere realizzazioni artistiche a soggetto religioso che potessero essere manifestazione del profondo legame con il territorio del Sacro Monte di Varese. Infatti, attraverso lo studio delle diverse collezioni, presenti al Centro Espositivo Mons. Macchi alla Prima Cappella e al Museo Baroffio e del Santuario, i giovani partecipanti hanno goduto della possibilità di interpretare in chiave moderna la loro personale percezione del “sacro” lasciandosi ispirare per la creazione di poesie visive, saggi brevi o elaborati a tecnica libera.

Qual è il tuo rapporto con il sacro? Qual è il rapporto della società contemporanea con il sacro? Agli occhi della tua generazione, qual è il legame tra arte e sacralità? Sono state queste le domande che hanno scaturito le riflessioni dei ragazzi per la realizzazione delle loro opere.

Lo sviluppo del complesso tema del “sacro” ha permesso di mostrare e presentare i suoi caratteri attraverso gli occhi delle nuove generazioni, in chiave contemporanea.

I lavori, 45 in totale, sono stati poi valutati da una commissione composta da Arcidiocesi di Milano, Sacro Monte di Varese e Veneranda Biblioteca Ambrosiana e premiati attraverso una cerimonia pubblica il giorno 17 giugno 2018.

Sono anche stati assegnati 3 premi in denaro spendibili per l’acquisto di materiali scolastici, di cui un buono pari a 500 € per il primo classificato ed uno pari a 250 € ciascuno per il secondo e terzo classificato.

 Hanno aderito diversi studenti del Liceo Artistico Angelo Frattini di Varese, dell’I.S.I.S.S. Don Milani di Tradate (VA), dell’Istituto Rosetum di Besozzo (VA) e del Liceo Artistico Statale di Brera di Milano (via Hajech), le cui opere sono state esposte presso alcune sale del Centro Espositivo Mons. Pasquale Macchi, dove sono rimaste fino a domenica 2 settembre 2018.

 

La commissione ha proclamato i vincitori assegnando:

IL PRIMO PREMIO di € 500,00 al Liceo Artistico Angelo Frattini di Varese per l’opera di Lorenzo Zampieri, studente della classe 5^ F multimediale, dal titolo “Ultima Cena” per la particolare sintesi grafica con cui ha riletto il pensiero originario dell’impostazione compositiva dell’opera leonardesca.

IL SECONDO PREMIO di € 250,00 all’Istituto Rosetum di Besozzo (VA) per l’opera di Lucrezia Golonia, studente della classe 3^ liceo scientifico, dal titolo “L’Eterno” per la capacità tecnica dimostrata e le attente riflessioni esternate.

IL TERZO PREMIO EX AEQUO di € 125,00 cad. (dividendo il complessivo ammontare di € 250,00 tra i due istituti selezionati) al Liceo Artistico Statale di Brera di Milano (via Hajech) per l’opera di Alessia Chiarella, studente della classe 2^ F HA, dal titolo “Speranze” e all’I.S.I.S.S. Don Milani di Tradate (VA) per l’opera di Silvia Vanzini, studente della classe 1^ B liceo artistico, dal titolo “L’Incontro”. Le due opere esprimono ognuno con una tecnica propria un personale pensiero sulla domanda di senso che il mondo richiede.