IL PROGETTO
Sono giunti a compimento i lavori di ricerca archeologica dei resti conservati nelle tombe della Cripta romanica presso il Santuario di Santa Maria del Monte e le operazioni di restauro del modello in gesso della porta del Duomo di Milano conservata nella Casa Museo Lodovico Pogliaghi.
Il progetto "Sacro Monte di Varese: la Cripta del Santuario e la porta del Duomo, due patrimoni simboli di arte e fede" è rientrato nel bando Regione Lombardia legato alla valorizzazione delle aree archeologiche all'interno dei siti UNESCO.
ENTE CAPOFILA & PARTNER
Il progetto ha avuto come ente capofila la Parrocchia di Santa Maria del Monte (Varese), in associazione con la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano.
LETTERE DI SOSTEGNO
Il progetto ha poi ricevuto il sostegno di Fondazione Paolo VI, Fondazione Pogliaghi, Arcidiocesi di Milano, Università degli Studi dell'Insubria, Università Cattolica del Sacro Cuore e Università degli Studi di Milano.
LE AZIONI PREVISTE
Il progetto ha reso possibili due importanti interventi di ricerca relativi al restauro del modello in gesso della porta del Duomo di Milano e alla prosecuzione della ricerca archeologica nella Cripta del Santuario, con il conseguente scavo di tre sepolture ad arcosolio rinvenute durante le operazioni condotte tra il 2013 ed il 2015.
Oltre a ciò, sono state promosse anche una serie di attività volte a garantirne la valorizzazione, come visite a cantiere aperto per un pubblico generico, aperture straordinarie del cantiere di scavo, visite a cantiere aperto per le scuole, giornate di presentazione del progetto ed infine azioni di comunicazione, facendo tesoro del sito ufficiale www.sacromontedivarese.it e delle pagine social ad esso collegate.
I lavori hanno visto la collaborazione di diverse imprese. Il Laboratorio San Gregorio, impegnato nel restauro della porta in gesso, sotto la direzione della dott.ssa Tania del Nile; la società Archeo Studi Bergamo s.r.l, che ha svolto le indagini archeologiche nella persona del Dott. Roberto Mella Pariani e sotto la direzione della dott.ssa Barbara Grassi e infine la Società Archeologistics snc, per l'analisi dei reperti osteologici a cura della dott.ssa Emanuela Sguazza.
PERIODO DI REALIZZAZIONE
Bandito nel 2018, esso è giunto a piena conclusione nell'ottobre del 2020, con una conferenza stampa organizzata presso la Casa Museo Pogliaghi di Varese.
I FINANZIATORI
Il sostegno economico garantito dall'ente capofila Parrocchia di Santa Maria del Monte è stato oltremodo incentivato da una campagna di crowdfunding su piattaforme digitali e fundraising presso privati e aziende.
Il coordinamente delle campagne di raccolta fondi è stato affidato alla società Archeologistics snc di Elena Castiglioni, che ha seguito l'intero progetto, in qualità di gestore della Casa Museo Pogliaghi per conto della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano.
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