Restauro di un'opera del Baroffio
LA TELA FARÀ PARTE DEI NUOVI TESORI NASCOSTI
Il progetto preliminare per l'intervento di restauro del dipinto "Il Viale delle Cappelle con padre Giovan Battista Aguggiari e l'architetto Bernascone”, i due ideatori, promotori e artefici della Via Sacra, è stato presentato per chiedere il sostegno di Fondazione Comunitaria del Varesotto.
Si tratta di un dipinto olio su tela risalente al XVII secolo e conservato nei depositi del Museo Baroffio e del Santuario. Grazie al bando 2023-2024 "Tesori Nascosti", l'opera sarà sistemata e potrà essere nuovamente mostrata al pubblico.
La particolarità del dipinto sta nella rappresentazione del progetto delle Cappelle, che fra Aguggiari sognò per la nuova via di accesso al borgo di Santa Maria del Monte e che trovò realizzazione grazie all'architetto Bernascone, già attivo su quello che sarebbe diventato il Sacro Monte di Varese.
L'intervento di restauro si inserisce in un quadro più ampio di realizzazione di un progetto di promozione, di comunicazione e di informazione culturale portato avanti dalla parrocchia di Santa Maria del Monte, ente proprietario, in collaborazione con la società Archeologistics, impresa sociale che da qualche anno si occupa di divulgazione e conoscenza del patrimonio culturale del complesso monumentale di Santa Maria del Monte e del sito Unesco del Sacro Monte del Rosario sopra Varese.
A 20 anni dalla dichiarazione Unesco che lo annovera, insieme ad altri otto Sacri Monti, Patrimonio Mondiale dell'Umanità, il Sacro Monte di Varese è pronto ad esporre questa tela che racconta uno dei lavori più imponenti, artistici e importanti del suo territorio e che fornisce ulteriori dati per arricchire la conoscenza scientifica e rafforzare l’itinerario turistico-religioso già offerto nelle sale del museo.
L'intervento di restauro si inserisce in un quadro più ampio di realizzazione di un progetto di promozione, di comunicazione e di informazione culturale portato avanti dalla parrocchia di Santa Maria del Monte, ente proprietario, in collaborazione con la società Archeologistics, impresa sociale che da qualche anno si occupa di divulgazione e conoscenza del patrimonio culturale del complesso monumentale di Santa Maria del Monte e del sito Unesco del Sacro Monte del Rosario sopra Varese.
A 20 anni dalla dichiarazione Unesco che lo annovera, insieme ad altri otto Sacri Monti, Patrimonio Mondiale dell'Umanità, il Sacro Monte di Varese è pronto ad esporre questa tela che racconta uno dei lavori più imponenti, artistici e importanti del suo territorio e che fornisce ulteriori dati per arricchire la conoscenza scientifica e rafforzare l’itinerario turistico-religioso già offerto nelle sale del museo.
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