Domenica 22 settembre alle ore 18.00 il Santuario di Santa Maria del Monte ospiterà il concerto dei Tenores di Neoneli.
Si tratta di un'occasione davvero speciale. I Tenores di Neoneoli, infatti, sono attivi da più di 40 anni in giro per il mondo per far conoscere la bellezza del canto a tenore e valorizzare la lingua sarda. Il canto a tenore, tra l'altro, è stato dichiarato dall'Unesco patrimonio immateriale dell'umanità: il più prestigioso riconoscimento per la tipica forma musicale della tradizione sarda che, dopo un periodo di oblio, era stata riscoperta negli ultimi anni, anche in ambito internazionale.
Il concerto sarà ospitato al Sacro Monte di Varese, che dal 2003 è uno dei siti UNESCO della Provincia di Varese, insieme agli altri otto Sacri Monti di Piemonte e Lombardia. Si tratta quindi di un appuntamento musicale all'insegna dell'importanza del patrimonio materiale e immateriale dell'umanità.
L'appuntamento è ad ingresso gratuito. Le offerte raccolte andranno a sostenere il restauro delle campane del Santuario.
L'evento è organizzato in collaborazione con i Rotary Club di Tradate, Varese, Varese Verbano e Varese Ceresio.
PROGRAMMA
OMINES AMMENTOS
Ingresso processionale con le launeddas
Canto di saluto
Canto sulla pace: Unu sonnu (Un sogno)
Ave Maria sarda
Canto sulla natura: Finas a cando? (Fino a quando?)
Danza strumentale
Inno sardo: Barones (Baroni)
Danza Passu Torrau: Mamma non cheret (Non vuole la mamma)
Amore lontanu
Danza Ballu tundu: Amistade (Amistà)
Trallallera
I TENORES DI NEONELI
Fondato nel 1976 da Tonino Cau, il quintetto originario della regione storica del Barigadu, l’attuale provincia di Oristano, ha all'attivo in 45 anni di storia viaggi internazionali e collaborazioni con star della musica, come Eugenio Bennato, Josè Barros, Rao Kjao, Elio, Guccini, Ligabue, Baccini, Branduardi, la PFM, Finardi. La grande notorietà a livello internazionale del gruppo si deve al quintetto composto da: Tonino Cau (basciu/basso), Ivo Marras (mesuoghe/mezzavoce); Giuseppe Luigi Piras e suo figlio Angelo Piras (boghes/voce solista); Roberto Dessì (contra/una quinta sopra al basso).
A livello internazionale il gruppo si è fatto conoscere proponendo le tecniche de “su cuncordu neunelesu”, una variante del tradizionale canto sardo riconosciuto come bene immateriale dell’Unesco. Ricca la produzione musicale del gruppo che copre diversi decenni ed è stata racchiusa in stereo-cassette, cd ma anche produzioni editoriali.
DOVE E QUANDO
Domenica 22 settembre 2024, alle ore 18.00
Santuario di Santa Maria del Monte (VA)
Ingresso libero
Consulta la locandina: clicca qui.
INFO
Email: info@sacromontedivarese.it
Cell: +39.3664774873 / +39.3288377206
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